Il TOCCO è lo strumento dello shiatsu.

Il tocco è il sistema sensoriale più antico del corpo umano e quindi sta alla base della nostra esistenza. Ci mette in contatto con il mondo esterno e rende reali le nostre esperienze. Il bisogno di toccare ed essere toccati è vitale per la nostra sopravvivenza. Non è strano che le pratiche che usano il tocco come strumento terapeutico possano creare cambiamenti significativi nel nostro corpo.

Se riflettiamo un momento, l’esperienza della pressione sul corpo attraverso le mani è basilare e ci riporta ad altre esperienze di “pressione” già vissute; come la pressione del liquido amniotico durante la gravidanza, la pressione interna del corpo e la pressione atmosferica. 

Tutta l’umanità usa il tocco per comunicare e creare legami. Il mio impegno è quello di aiutarti a dare il meglio di te, riprendere contatto con la parte di te che va bene, le tue potenzialità, ciò che è giusto per te, senza giudizio e nel rispetto dei tuoi tempi.

Che cos’è lo shiatsu?

Lo Shiatsu è una forma di trattamento manuale di origine giapponese che si basa sulla visione integrata dell’essere umano con l’universo e l’ambiente che lo circonda.

Lo shiatsu agisce mediante pressioni esercitate con i pollici, i palmi delle mani, i gomiti e le ginocchia. Le pressioni vengono esercitate lungo le linee dei meridiani energetici, canali che veicolano il QI/KI.  La pressione si esercita in modo progressivo, graduale, calibrato e rispettoso senza generare dolore.

Dal punto di vista pratico, a differenza di altre tecniche, lo Shiatsu non richiede il contatto diretto con la pelle e l’utilizzo di oli o creme: ciò rende più comodo e facile l’approccio.

Cosa significa la parola shiatsu?

La parola Shiatsu 指圧 in giapponese significa pressione delle dita:  

“shi” = dita 指   e “atsu” = pressione 圧

Dove si fa?

Di solito lo shiatsu si esegue sul futon, un materasso giapponese posizionato a terra. E’ possibile ricevere shiatsu sul lettino o su una sedia ergonomica.

Sono consigliati vestiti comodi: una tuta, una felpa e delle calze, no jeans e cinture.

Quanto dura?

La seduta in totale dura 1 ora e 20 minuti

La seduta comprende:

  • lo scambio di informazioni iniziale 10-15 minuti sullo stato attuale di salute della persona
  • Il trattamento sul corpo dura 50 minuti
  • A fine trattamento 10 minuti di scambio di informazioni

Quando si può fare shiatsu

Lo shiatsu genera una miglior qualità della vita, qualsiasi sia l’età, la condizione e lo stato di benessere o disagio. Agisce come prevenzione, aiuta a conservare lo stato di salute e può essere un efficace sostegno nel corso di altre terapie. Oltre a portare un profondo rilassamento o caricare energeticamente ha degli effetti positivi su diversi aspetti:

  • Migliora la postura
  • Migliora la circolazione del sangue
  • Allevia dolori muscolari, problemi respiratori e dolori cronici
  • Migliora dolori mestruali e problemi legati alla menopausa
  • Allevia gli effetti collaterali della chemioterapia, migliorando lo stato emotivo e contribuisce a regolarizzare i disturbi del sonno e l’ansia

Come ho già detto in precedenza lo shiatsu ci mantiene in salute perchè attraverso la pressione il corpo lavora da solo ed elimina, smuove, modifica la struttura del nostro corpo, eliminando ciò di cui non abbiamo bisogno. E’ una salutare stimolazione, sollecita e rafforza il sistema di auto-guarigione che ognuno di noi possiede.

Lo shiatsu non tratta e non si pone come obiettivo la risoluzione di patologie e sintomi che sono di stretta pertinenza medico/sanitaria; come operatrice shiatsu (shiatsuka) non considero il mio trattamento sostitutivo a quello di un medico o di altre figure sanitarie competenti.

IL MIA PROPOSTA di SHIATSU

Lo shiatsu che pratico si basa sugli insegnamenti di Shizuto Masunaga e con il tempo e l’esperienza, è stato arricchito dalle idee innovative di Gabriella Poli allieva diretta di Pauline Sasaki. Il mio lavoro integra tecniche di rilascio della fascia, il tessuto connettivo. La fascia è un unico foglio che attraversa tutto il corpo dalla testa ai piedi come una rete tridimensionale, senza interruzione.

La parte bianca nelle immagini qui sotto

la parte bianca che si vede ricopre tutto il corpo dalla testa ai piedi, questo tessuto si chiama fascia e ha lo scopo di tenere insieme tutta la nostra struttura. Lo shiatsu aiuta a rilasciare la fascia in modo da ritrovare un equilibrio energetico e le pratiche di Qigong mantengono nel tempo il corpo-mente-spirito attivo con movimenti fluidi accompgnati sempre da una respirazione consapevole. Quando si sperimenta un trauma fisico, emotivo o in seguito a infiammazioni o ad esiti cicatriziali, la fascia si modifica e si contrae per adattarsi alla nuova situazione. La fascia fa da registratore delle memorie poco piacevoli, reagisce contraendosi per proteggere il corpo.

Il rilascio di questo tessuto avviene quando il corpo è pronto non è mai qualcosa di forzato, il corpo sa quando è il momento giusto.

La fascia è intimamente connessa e intrecciata con le nostre strutture più dense: ossa, muscoli, legamenti, organi e le nostre strutture più espanse: livelli emotivi, mentali e spirituali. La restrizione della fascia può essere provocata da qualsiasi trauma o stress non risolto e provoca: dolore – contrazione – limitazione all’ampiezza del movimento -disfunzione degli organi – disallineamento delle strutture del corpo – malfunzionamento di tutta il sistema.

Quantum Shiatsu Evolution è uno stile di lavoro che riconosce gli aspetti multidimensionali dell’energia del corpo fisico.

Il quantum shiatsu incorpora concetti di fisica quantistica che illustrano come il corpo fisico possa funzionare come un campo di vibrazioni energetiche in espansione e contrazione. Quando noi contattiamo questa parte del nostro essere fisico, ci apriamo a tutto uno spettro energetico a disposizione dell’essere umano.

Lo scopo ultimo dello Shiatsu multidimensionale è quello di imprimere attraverso il tocco le vibrazioni espanse che definiscono la nostra realtà spirituale nel corpo fisico.